Marzo
22
2012

Giornata dei missionari martiri

Amando fino alla fine A? il tema della XX Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari e delle missionarie martiri che ricorre il 24 marzo in occasione dell’assassinio di Mons. Romero, vescovo di El Salvador, nel 1980.

Potete scaricare il materiale completo per l’animazione in parrocchia di questa giornata cliccando qui.

Qui sotto invece potete visionare il video di presentazione preparato per spiegare il senso di questa giornata.

Marzo
21
2012

Ritiro di Quaresima

Sabato 24 e Domenica 25 in Oratorio si terrA� il ritiro di Quaresima per i ragazzi di 2a e 3a media. La proposta ruota intorno alla riflessione sul brano evangelico del giovane ricco approfondito con attivitA� di gruppo e momenti di silenzio personali. Non mancheranno ovviamente i giochi organizzati dagli animatori e la possibilitA� delle confessioni.

Clicca qui per scaricare il volantino del ritiro

Marzo
20
2012

Alle sorgenti della tolleranza

Pazienza, rispetto e mansuetudine, capacitA� di aspettare, sopportare la differenza degli altri, se stessi e anche il mistero di Dio: questa la tolleranza evangelica di don Primo Mazzolari espressa nel testo che segue, un saggio scritto dal sacerdote profeta nel 1943-1945.

Non si nasce tolleranti. Si puA? divenire tolleranti: si deve divenire tolleranti: A? bene divenire tolleranti, per il bene nostro e di tutti. Molti se lo propongono consapevolmente. Aiutati dalla propria esperienza e dalla saggezza altrui, comprendono che A? una condizione dell’uomo il A�portareA�: e il loro sforzo A? virtA?. Molti vi pervengono senza volerlo: nave senza timone che le correnti convogliano egualmente a riva. PerchA� l’uomo ha dei limiti ovunque, anche nelle sue rivolte. S’avvia per una strada e frequentemente torna per un’altra. Il che sembrerebbe consigliare, al fine di non perdere tempo e risparmiare guai, d’imporre all’uomo la buona strada. Ma se la vita, senza mancar di riguardo alla nostra libertA�, finisce per farcela ritrovare, non vedo ragione d’un intervento o d’un’inframmettenza estranea. Capita spesso che gli stessi che conoscono il bene, non conoscano il bene che veramente conviene non all’uomo in generale, ma a questo uomo, che A? poi il vero uomo. Leggi il resto di questo articolo »

Marzo
19
2012

E’ piA? facile fare il premier che fare il papA�

Oggi, festa di San Giuseppe, il pensiero corre a tutti i papA�. Il comico Giacomo Poretti, in un articolo sul quotidiano La Stampa, racconta il meraviglioso mondo dei genitori alla��antica. Fare il presepe, tifare per la��Inter, andare in bici… Ma i padri moderni non assomigliano a quelli di una volta…

Fare il papA� non A? facile, ci si sente strani, in imbarazzo. E poi i figli fanno domande difficili. A? piA? facile fare lo zio e il nonno. A? piA? facile fare il premier che fare il papA�. Anche la��astronauta A? piA? facile da fare, arrivo persino a dire che A? piA? facile fare la��amico che fare il papA�!

I papA� moderni e quelli di una volta sono molto diversi tra di loro, ma in una cosa si assomigliano: nel non voler togliere spazio al ruolo delle madri, consapevoli che certe cose, quali sostituzione di pannolini, preparazioni di pappe, tattiche e procedure per arginare le colichette, siano meglio svolte dalle mamme; loro, i papA�, si mettono umilmente da parte. Quando nasce un figlio, in genere, per i primi anni di vita il papA� non si fa molto vedere, non A? molto coinvolto nel processo di crescita e di educazione dei pargoli; nei primi due anni di vita o forse anche tre, i papA� si dedicano al loro lavoro dalle 7 del mattino fino alle 21-21,30. Quando rientrano vanno a dormire fino alle 6,58 del giorno dopo. Leggi il resto di questo articolo »

Marzo
17
2012

Nati dalla carne e rigenerati nello Spirito

Il testo del Vangelo della quarta Domenica di Quaresima (anno B) costituisce un a�?ritaglioa�? alla��interno della risposta alla terza domanda del dialogo tra Nicodemo e GesA?. Proviamo a vedere come si articola il testo e chi A? il personaggio Nicodemo. Ci aiuta nella riflessione Mons. Franco Giulio Brambilla con un suo contributo.

Clicca qui per scaricare lo schema della lectio

Marzo
10
2012

GesA? e il nuovo tempio: tre segni pasquali

La parola di Dio della terza Domenica di Quaresima (anno B) disegna un cammino di non facile lettura, anche supponendo che le tre letture siano state scelte con una logica che le collega. Proviamo a indicare un filo che unifica i testi che ci sono presentati attorno al motivo seguente. Si tratta di tre testi che ci presentano tre segni pasquali: le Dieci parole sono il segno del legame di alleanza tra Dio e il suo popolo; la Parola della croce A? il segno piA? alto della sapienza di Dio che contesta il nostro bisogno di segni prodigiosi; il Corpo risorto A? il segno per eccellenza della presenza definitiva di Dio nel corpo trasfigurato di GesA?.

Clicca qui per scaricare il contributo.

Marzo
9
2012

Lectio Divina 2011 – 2012

Si conclude questa sera alle ore 21 presso la Chiesa San Francesco di Trecate il cammino di lectio divina per giovani organizzata dal Vicariato Ovest Ticino. Filo conduttore dei tre incontri A? stato lo slogan dell’anno di pastorale giovanile “Prima persona plurale: siamo Chiesa”.

Il primo incontro si A? tenuto a Cameri lo scorso 2 dicembre 2011 sulla pagine del Vangelo di Matteo 16 “Voi chi dite che io sia?”. Il secondo incontro A? stato a Romentino il 3 febbraio 2012 sulla pagina del Vangelo di Giovanni 15 “Io sono la vita, voi i tralci”. Questa sera rifletteremo sulla chiamata dei 12 apostoli da parte di GesA?, mettendo in evidenza soprattutto la realtA� di limite e peccato insita in ciascuno di noi, che siamo membra vive della Chiesa, come nei discepoli scelti da GesA?. Emblematica a questo proposito A? la figura di Giuda, il traditore.

Il quarto e ultimo incontro di questo percorso diocesano e vicariale A? la Veglia delle Palme che si terrA� sabato 31 marzo a Ghemme.