Archivi per la categoria ‘Vangelo della Domenica’

Il Vangelo della Domenica (22A? del Tempo Ordinario)

sabato, 28 Agosto 2010

(da www.gioba.it)

Dal Vangelo secondo Luca (14, 1.7-14)

Avvenne che un sabato GesA? si recA? a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo.

Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: A�Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perchA� non ci sia un altro invitato piA? degno di te, e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: a�?CA?digli il posto!a�?. Allora dovrai con vergogna occupare la��ultimo posto. Invece, quando sei invitato, vaa�� a metterti alla��ultimo posto, perchA� quando viene colui che ti ha invitato ti dica: a�?Amico, vieni piA? avanti!a�?. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. PerchA� chiunque si esalta sarA� umiliato, e chi si umilia sarA� esaltatoA�.

Disse poi a colui che la��aveva invitato: A�Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici nA� i tuoi fratelli nA� i tuoi parenti nA� i ricchi vicini, perchA� a loro volta non ti invitino ancha��essi e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perchA� non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giustiA�.

Il Vangelo della Domenica (21A? del Tempo Ordinario)

sabato, 21 Agosto 2010

(da www.gioba.it)

Dal Vangelo secondo Luca (13,22-30)

In quel tempo, GesA? passava insegnando per cittA� e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: A�Signore, sono pochi quelli che si salvano?A�. Disse loro: A�Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perchA� molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno. Quando il padrone di casa si alzerA� e chiuderA� la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: a�?Signore, aprici!a�?. Ma egli vi risponderA�: a�?Non so di dove sietea�?. Allora comincerete a dire:A�a�?Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazzea�?. Ma egli vi dichiarerA�: a�?Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!a�?. LA� ci sarA� pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori. Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimiA�.

Ascensione del Signore

domenica, 16 Maggio 2010

Dal Vangelo secondo Luca (24,46-53)

In quel tempo, GesA? disse ai suoi discepoli: A�CosA� sta scritto: il Cristo patirA� e risorgerA� dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in cittA�, finchA� non siate rivestiti di potenza dalla��altoA�.
Poi li condusse fuori verso BetA�nia e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccA? da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

Dagli Atti degli Apostoli (1, 10-11)

Mentre i discepoli guardavano GesA?, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quanda��ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: A�Uomini di Galilea, perchA� state a guardare il cielo? Questo GesA?, che di mezzo a voi A? stato assunto in cielo, verrA� allo stesso modo in cui la��avete visto andare in cieloA�.

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6A? Domenica di Pasqua

sabato, 8 Maggio 2010

Dal Vangelo secondo Giovanni (14,23-29)

In quel tempo, GesA? disse ai suoi discepoli: A�Se uno mi ama, osserverA� la mia parola e il Padre mio lo amerA� e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non A? mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il ParA�clito, lo Spirito Santo che il Padre manderA� nel mio nome, lui vi insegnerA� ogni cosa e vi ricorderA� tutto ciA? che io vi ho detto.
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dA� il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.
Avete udito che vi ho detto: a�?Vado e tornerA? da voia�?. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perchA� il Padre A? piA? grande di me. Ve la��ho detto ora, prima che avvenga, perchA�, quando avverrA�, voi crediateA�.

5A? Domenica di Pasqua

sabato, 1 Maggio 2010

(tratto da http://servicioskoinonia.org/cerezo/indexC.php)

Dal Vangelo secondo Giovanni (13,31-35)

Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], GesA? disse: A�Ora il Figlio della��uomo A? stato glorificato, e Dio A? stato glorificato in lui. Se Dio A? stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherA� da parte sua e lo glorificherA� subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, cosA� amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altriA�.

4A? Domenica di Pasqua

sabato, 24 Aprile 2010

Dal Vangelo secondo Giovanni (10,27-30)

(da www.gioba.it)

In quel tempo, GesA? disse: A�Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperA� dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, A? piA? grande di tutti e nessuno puA? strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa solaA�.

3A? Domenica di Pasqua

domenica, 18 Aprile 2010

(da www.gioba.it)

In quel tempo, GesA? si manifestA? di nuovo ai discepoli sul mare di TiberA�ade. E si manifestA? cosA�: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto DA�dimo, NatanaA?le di Cana di Galilea, i figli di ZebedA?o e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: A�Io vado a pescareA�. Gli dissero: A�Veniamo anche noi con teA�. Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
Quando giA� era la��alba, GesA? stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era GesA?. GesA? disse loro: A�Figlioli, non avete nulla da mangiare?A�. Gli risposero: A�NoA�. Allora egli disse loro: A�Gettate la rete dalla parte destra della barca e trovereteA�. La gettarono e non riuscivano piA? a tirarla su per la grande quantitA� di pesci. Allora quel discepolo che GesA? amava disse a Pietro: A�A? il Signore!A�. Simon Pietro, appena udA� che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perchA� era svestito, e si gettA? in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro GesA?: A�Portate un poa�� del pesce che avete preso oraA�. Allora Simon Pietro salA� nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatrA� grossi pesci. E benchA� fossero tanti, la rete non si squarciA?. GesA? disse loro: A�Venite a mangiareA�. E nessuno dei discepoli osava domandargli: A�Chi sei?A�, perchA� sapevano bene che era il Signore. GesA? si avvicinA?, prese il pane e lo diede loro, e cosA� pure il pesce. Era la terza volta che GesA? si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.
Quanda��ebbero mangiato, GesA? disse a Simon Pietro: A�Simone, figlio di Giovanni, mi ami piA? di costoro?A�. Gli rispose: A�Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio beneA�. Gli disse: A�Pasci i miei agnelliA�. Gli disse di nuovo, per la seconda volta: A�Simone, figlio di Giovanni, mi ami?A�. Gli rispose: A�Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio beneA�. Gli disse: A�Pascola le mie pecoreA�. Gli disse per la terza volta: A�Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?A�. Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: A�Mi vuoi bene?A�, e gli disse: A�Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio beneA�. Gli rispose GesA?: A�Pasci le mie pecore. In veritA�, in veritA� io ti dico: quando eri piA? giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirA� e ti porterA� dove tu non vuoiA�. Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: A�SeguimiA�.