Oggi a Castelgandolfo il Papa stesso ha presentato a tutti i giovani del mondo il suo messaggio in preparazione alla Giornata Mondiale della GioventA? di Madrid. Dopo la sua introduzione segue il testo vero e proprio del messaggio.
Desidero presentare brevemente il mio Messaggio a�� pubblicato nei giorni scorsi a�� rivolto ai giovani del mondo per la XXVI Giornata Mondiale della GioventA?, che avrA� luogo a Madrid tra poco meno di un anno.
Il tema che ho scelto per questo Messaggio riprende una��espressione della Lettera ai Colossesi della��apostolo Paolo: a�?Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fedea�? (2,7). Ea�� decisamente una proposta contro-corrente! Chi, infatti, oggi propone ai giovani di essere a�?radicatia�? e a�?saldia�?? Piuttosto si esalta la��incertezza, la mobilitA�, la volubilitA�a�� tutti aspetti che riflettono una cultura indecisa riguardo ai valori di fondo, ai principi in base ai quali orientare e regolare la propria vita. In realtA�, io stesso, per la mia esperienza e per i contatti che ho con i giovani, so bene che ogni generazione, anzi, ogni singola persona A? chiamata a fare nuovamente il percorso di scoperta del senso della vita. Ed A? proprio per questo che ho voluto riproporre un messaggio che, secondo lo stile biblico, evoca le immagini della��albero e della casa. Il giovane, infatti, A? come un albero in crescita: per svilupparsi bene ha bisogno di radici profonde, che, in caso di tempeste di vento, lo tengano ben piantato al suolo. CosA� anche la��immagine della��edificio in costruzione richiama la��esigenza di valide fondamenta, perchA� la casa sia solida e sicura. (altro…)