a�?Con la��invito a ritrovarsi domenica prossima al Regina coeli le aggregazioni laicali hanno voluto dare voce ai sentimenti, molto diffusi a livello popolare, di fedeltA�, gratitudine e sostegno filiale al Papa Benedetto XVI, che da poco ha inaugurato il sesto anno del suo pontificatoa�?. A? quanto afferma S.E. Mons. Mariano Crociata, Segretario Generale della CEI, che il 16 maggio parteciperA� in piazza San Pietro al momento di preghiera che precederA� la recita del Regina coeli.

Tre buone ragioni per essere domenica alla preghiera con il Papa e Bagnasco

Il Presidente nazionale della��Azione Cattolica, Franco Miano, con un articolo pubblicato sul sito www.piA?voce.net ribadisce le ragioni del nostro essere domenica in Piazza San Pietro a pregare con il Papa Benedetto XVI e il presidente dei vescovi italiani, card. Angelo Bagnasco, accogliendo la��invito della Consulta nazionale delle aggregazioni laicali (Cnal).

Scrive Franco Miano:

A�Primo: la prioritA� della preghiera. Ci rechiamo in Piazza San Pietro a pregare con il Santo Padre. Ci ritroviamo cosA� ad esprimere nella fede, nella sobrietA� della preghiera del Regina Coeli (che unisce ogni domenica Piazza San Pietro con tutte le case del mondo), nella sottolineatura della centralitA� della Parola (attraverso la Liturgia della Parola presieduta dal cardinale Bagnasco prima della preghiera con il Papa), il senso vivo e profondo della vicinanza e della��affetto del laicato cattolico, del popolo cristiano verso il Santo Padre e verso i sacerdoti tutti.

Secondo: il valore della comunione. Ci rechiamo in Piazza San Pietro insieme. Insieme nella semplicitA� di un incontro di famiglia, di un incontro domenicale in un luogo particolarmenteA� caro e rappresentativo di tutte le chiese e di tutte le piazze della cristianitA� e del mondo intero. Insieme come gruppi, associazioni, movimenti; insieme come popolo. Si tratta di un segno di comunione con il Papa, capace di esprimere nello stesso tempo la��ansia di comunione che abita la vita di ogni credente autenticamente impegnato nella Chiesa, la��esperienza di ogni realtA� autenticamente ecclesiale.

Terzo: il significato di una responsabilitA�. Ci rechiamo in Piazza San Pietro per sottolineare la��adesione al Magistero di Benedetto XVI che spinge sempre piA? tutti i credenti verso una fedeltA� incondizionata al Vangelo, che metta in grado di riconoscere, condannare e isolare il male presente anche nella vita della chiesa e di impegnarsi a vincere il male facendo sempre prevalere il bene. In ogni circostanza, anche in quelle piA? difficili e problematiche, i credenti sono invitati alla conversione sorretti dalla speranza che nel Signore risorto si A? fatta certezza, dalla��amore del Signore della vita che chiede ad ogni credente di amare la vita e di saperla degnamente e responsabilmente far crescereA�.